Venezia è una città costruita sull’acqua e non sorprende che i canali di Venezia e i suoi rii siano una parte importante dell’identità della città.
Indice
Quali sono i canali di Venezia?
Ci sono solo 3 canali a Venezia:
- il Canal Grande,
- il Canale della Giudecca e
- il Canale di Cannaregio.
Cosa sono i rii di Venezia?
Le vie d’acqua più strette di Venezia invece si chiamano “rii”. Sono circa 170 i rii che formano la rete tortuosa della città, attraverso la quale possono passare solo piccole imbarcazioni. La prima cosa che ci si potrebbe chiedere di Venezia è: come hanno costruito i loro canali? La risposta è semplice: non li hanno costruiti.
I canali sono stati creati da Madre Natura. I veneziani vivevano su isole della laguna e dovevano spostarsi in barca da un’isola all’altra.
Come hanno fatto a costruire Venezia sull’acqua?
Venezia era ed è tuttora un insieme di isolotti, collegati solo dai 340 ponti sparsi per la città, senza i quali non sarebbe possibile camminare. L’idea di costruire una città sull’acqua potrebbe sembrare bizzarro a molti visitatori, che spesso si chiedono: “cosa c’è sotto gli edifici?” La risposta è semplice: pali di legno lunghi 25 metri.
Venezia, infatti, poggia essenzialmente su migliaia di palafitte di legno, incastonate nella sabbia argillosa sottostante. E questa fu la tecnica adottata inizialmente dai primi abitanti giunti in questa zona, che non si lasciarono scoraggiare dai disagi del luogo. Anche se l’ acqua dei canali non è molto pulita, viene rinnovata ogni sei ore grazie alla marea che assicura un riflusso giornaliero di acqua nelle città.
Scopri i nostri tour autoguidati a partire da 9€